“Ma il problema è: che cosa insegnare ai bambini perché si formino in modo giusto, creativo e non ripetitivo? Occorre insegnare come si fa a fare, a esprimersi, a comunicare per immagini, a progettare. Tutte le tecniche possono essere trasformate in gioco per facilitarne l’apprendimento e siccome ogni gioco ha le sue regole, ecco che l’apprendimento viene facilitato, alleggerito, desiderato dai bambini. L’importante è lo sviluppo delle varie personalità individuali. Non si devono quindi dare ai bambini soluzioni già fatte, ma insegnargli a risolvere i problemi. Non suggerire temi da svolgere, ma insegnare a scrivere con proprietà di linguaggio. Per un operatore è molto importante conoscere ciò che un bambino può capire e ciò che non può capire. Non trasformare tutto in una favola ci sono mille modi per interessare e comunicare. Un bambino educato forma una società civile. Un bambino creativo è un bambino felice.” 24-11-92 Bruno Munari

Ho scelto di riportare questo estratto di un testo di bruno Munari a cui sono molto legata perchè in modo particolare è rappresentativo della mia esperienza formativa e personale.

Dopo aver insegnato per più di dieci anni nella scuola statale di Milano, attualmente insegno in una Scuola Statale di Verona. La mia formazione, le mie passioni e il mio desiderio di esplorare da autodidatta, mi hanno concesso di svolgere con gioia e sempre vivace interesse il lavoro di insegnante di scuola primaria, una professione che mi permette di esser tanto piccola quanto grandi sono i bambini, per esplorare con le loro domande, con i loro sogni, desideri e curiosità il mondo, costruire nuove strade, giocare e inventare trovando soluzioni leggere ai problemi pesanti e impossibili dei grandi.

L’occasione di lavorare e collaborare in eventi e in laboratori di arte diversi, a Milano e nell’hinterland, mi ha permesso di approfondire aspetti dell’ambito musicale e artistico, in particolar modo del mondo dell’illustrazione per bambini, utili per sostenere e arricchire scelte e strategie educative da spendere poi nell’ambito scolastico.

 La scuola è sì un luogo spesso sofferente e affaticato da tanti aspetti limitanti, condizionato silenziosamente da forti gerarchie, pregiudizi e carenze, ma rimane il luogo in cui prediligo spendermi, affinchè si rinnovi in luogo accogliente e aperto, luogo dal potenziale inesauribile, che possa mettere al primo posto il benessere psicofisico dei bambini perché luogo abitato dai bambini. Come direbbe Maria Montessori “il bambino è insieme una speranza e una promessa per l’umanità”.

Obiettivi

Qualifiche e Certificati

Educatore professionale e Docente di Scuola Primaria.
Specializzata nell’ambito della progettazione per competenze e la didattica laboratoriale.
Master abilitante in Metodologia Bruno Munari® (ABM) preceduto da tre PFS di primo e secondo livello.